venerdì 17 dicembre 2010

Destrutturiamo



Viviamo in una società talmente decadente che anche il cibo subisce le mode. L'ultima arrivata in fatto di dolci (ho una dipendenza da glucosio e sto lavorando per ottenere il diabete ad honerem) è la cupcake, che è una semplice torta miniaturizzata di pan di spagna decorata con la glassa. Il vantaggio rispetto alla torta nuziale classica è che, a parte la glassa di copertura, non ci sono farciture a base di creme, liquori, panna e altre cose che magari non piacciono a tutti. Disponendole artisticamente su un supporto a più piani puoi ottenere l'effetto torta nuziale lo stesso, ed eventualmente prevedere delle scatole di carta per alimenti che le contengano per chi è satollo ma vuole gustarsi la torta in un altro momento.
L'unico rischio, in presenza di soggetti come la sottoscritta, è che se ne imboschino una dozzina a testa, mentre la torta si presta meno alla sottrazione proditoria.

2 commenti:

  1. Che belle, azzarola.
    Io però sarei per la crostata di fragole. Non ridere, ti prego. Lo so che è "lofi", come diremmo qui, e non è nemmeno in versione calzino... però è maggio e la fragola ci vuole. Se questo ti dà spunti...
    (intendiamoci, solo se ti va! io mi sto divertendo come una pazza. Ancora grazie grazie grazie, carissima Gio.)

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  2. Grazie a te, carissima Calzino, adoro fare la wedding planner per finta. L'importante è che questa mia debolezza resti un segreto tra me, te e il futuromarito. La crostata di fragole, come vedrai dai prossimi post, è una passione condivisa, oltre che approvata, approvatissima. Lofi, carino, lo faccio mio.

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