giovedì 13 gennaio 2011

Tableau de mariage




Per quanto riguarda l'onomastica dei tavoli vi conosco poco e quindi mi perdo un sacco di occasioni (siete bevitori devoti? vai coi tavoli dedicati ai grandi vini; amate viaggiare? vai con le ultime mete ecc ecc) ma ci provo lo stesso.
1. i nomi delle isole siciliane, che però non so se bastano per il numero dei tavoli
2. fai gli origami per ciascun tavolo? allora potrebbero essere i nomi dei soggetti rappresentati dagli origami
3. ami moltissimo la musica, e allora perchè non dedicare ciascun tavolo a una canzone o a un artista/gruppo, cosa questa che ti faciliterebbe anche nella composizione dei tavoli stessi: avrai tavoli lenti, tavoli rock, tavoli revival ecc
4. ami molto leggere, e quindi potresti dedicare i tavoli ai vostri autori preferiti o ai vostri libri del cuore. la cosa che mi piace di più di questa opzione è che potresti anche scegliere una frase da mettere sotto il nome del tavolo, che farà pure cartiglio di Bacio Perugina, ma vi offre anche la possibilità di condividere i vostri pensieri con chi amate.
5. il nome di un albero o di un fiore, è scontato ma si presta a mille interpretazioni grafiche (e forse anche di origami)
Queste sono le prime idee che mi sono venute in mente, ma sto elaborando i dati e prometto che arriverò con altri suggerimenti.

4 commenti:

  1. Ho già avuto la risposta. Siamo in sintonia. Cioè, era ovvio pensarci, però sono felice di aver avuto la conferma anche da te.

    Probabilmente saranno proprio i nomi degli origami, però un po' rivisitati.

    Tipo:
    "Il posto delle fragole"
    "Il rifugio delle farfalle"
    "La nicchia del pollo pazzo" (tavolo per le mie amiche, che sono "le polle").


    ...pensa, però, che l'idea iniziale era quella di dare il nome dei proverbi, a metà però.
    Esempio: sul tableau "Tanto va la gatta al lardo..." e per trovare il proprio tavolo bisognava completare il proverbio.

    mmmm... mi sono spiegata?

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  2. Già ero onorata e contenta che tu mi avessi chiesto un parere. Sapere poi che con gli origami ci ho quasi azzeccato mi ha trasformato in tacchino, tronfia e gonfia e gloglottante.
    Quanta poesia in quei nomi, e che meraviglia la nicchia delle polle, le amiche immortalate nei tuoi ritratti.
    Che bella che sei.

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  3. Anche i proverbi da completare, però...
    Certo, dipende da quanto avranno bevuto i tuoi ospiti prima di sedersi a tavola. Quando sei bresca anche completare "chi non risica..." e "al contadino non far sapere..." diventano imprese intellettuali di un certo spessore.

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  4. Infatti sarebbe stato esilarante! Però a quel punto gli origami ci stavano come i cavoli...

    ...

    :)

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