sabato 22 gennaio 2011

Ricordi/1




L'idea che ti propongo non è particolarmente originale o innovativa, ma è sicuramente retro e mi è venuta in mente leggendo il tuo blog. Con la stessa grazia con cui chiedi libri e canzoni alla blogosfera puoi chiedere un pensiero ai tuoi invitati. Prendi un quaderno rilegato a mano in carta fiorentina color calzino, o una moleskine, o dei fogli di carta o quello che vuoi, li metti, ad esempio, sulla postazione dei confetti, e chiedi di scrivere un augurio, di fissare un ricordo, di tratteggiare un'immagine.
L'ho fatto per un'amica anni fa, e ogni tanto lo sfogliamo insieme, emozionandoci ogni volta in maniera diversa. E poi un pezzo di carta con la grafia delle persone che ami, nell'era dei social network, ha un valore inimmaginabile.

4 commenti:

  1. Carissima, la sintonia continua. Avevo pensato anche io ad uno spazio tutto dedicato alle mie amate parole. Mi chiedo solo se nella frenesia di quella giornata qualcuno si soffermerà qualche minuto per scrivere. Ma noi ci proviamo!
    Davvero lo faceste già 10 anni fa? Eravate - siete - troppo avanti!

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  2. Crederci sempre, arrendersi mai. Era il 13 giugno 2002, il secondo matrimono della Socia. Cerimonia civile per pochi intimi al mattino e un happy hour molto milanese in tarda serata. Ho scritto la mia frase, e sono andata a fidanzarmi con l'Innominabile. Come vedi, soffermarsi porta bene;-)

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  3. mamma miaaaaaa! quindi è dal 2002 che state insieme?

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  4. 9 anni a giugno, se ci arriviamo. dopo che col mio ex marito è finita la sera del nostro decimo anniversario, mentre eravamo testimoni al matrimonio dei nostri migliori amici, ho sviluppato una certa reticenza a sventolare i traguardi di durata, sai com'è...

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