lunedì 7 febbraio 2011

Dalle stalle alle stelle


Ti rispondo sul blog, a caldo. Per prima cosa attendi la conferma definitiva che in scuderia non ci state, e quando l'hai avuta pensa che sicuramente è per il meglio (te lo dice una pessimista, quindi credici). Non avrai le aree Calzino, e chi l'ha detto? Avrai SOLO aree Calzino, perchè potrai dare un tocco diverso a ciascuna sala, pensando a chi la vuoi destinare. Potrai dare un nome alle sale, numerando i tavoli o dandogli un nome in tema con quello della sala. Potresti anzi sbizzarrirti, e invece di scegliere una soluzione unica fare la sala "Proverbi" con il tavolo "Al contadino non far sapere...", quello "Tanto va la gatta al lardo..." ecc., mentre la sala "I nostri amici animali" avrà il tavolo dedicato alle polle pazze, o al rifugio delle farfalle ecc. ecc.
La cena è seduta, e quando sei a tavola non ti interessa sapere chi mangia due sale più in là, mentre dalla planimetria mi sembra che la villa abbia un sacco di spazi utilizzabili per i momenti comuni (aperitivo e torta in primis). Ho visto fughe di corridoi dove ti immagino camminare col tuo vestito semplice, bellissimo e bianco bianco, con futuromarito anzi con maritopunto, e mi sembrano abbastanza ampie per consentirti tutte le calzinate che vuoi. E poi ci sarà una hall, un'anticamera, un ingresso, insomma un punto cospicuo dove mettere bolle, e quaderni, e conftti e piante grasse o lanterne o sale color calzino.
E soprattutto non considerare il cambiamento una seconda scelta. E' solo una scelta diversa, sta a te renderla la migliore. Quindi ripigliati, pensa a tende colate di pesche nettarine, e reagisci. E quando vedrai le foto ti renderai conto che ho ragione.

5 commenti:

  1. Gio, sei così cara che vorrei girare la testa e trovarti qui sul mio divano.
    Non so cosa pensare, forse hai ragione tu, tento di essere positiva e di vedere mille calzinate ovunque.
    sono giorni assurdi.

    Leggo e rileggo questo post e piano piano sento l'ansia diradarsi.
    Fai le magie.

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  2. Tu sei magica, con le tue immagini che accarezzano il cuore e i sensi, e se riesci a condividerle nel tuo blog ogni giorno pensa a cosa puoi fare QUEL GIORNO. Prendi i tuoi pensieri e fanne una bacchetta, e poi corri per Palazzo Stella e cola di pesche nettarine, profuma di prugne e calzina quello che vedi. Sarai felice, quel giorno e quello dopo e quello dopo ancora. E il primo giorno in cui sarai meno felice ti servirà solo come pietra di paragone per quelli che verranno.
    Che bella la tua vita, stringila forte e goditela tutta.

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  3. Se non mi sentissi cretina ti direi che ti voglio bene.

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  4. Facciamo così, te lo dico io per prima: essendo la maggiore se mi sento cretina posso invocare la scusante dell'età. Voglio bene al tuo blog, voglio che il tuo matrimonio sia la perfetta espressione di un sogno che si fa realtà, e soprattutto voglio bene a te, Calzino.

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  5. Giogiogio, siamo l'emblema delle cose belle! GRAZIE.

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